La Critica
Artista pegliese si diploma al liceo Artistico Nicolo' Barabino di Genova e nonostante continui gli studi in ambito diverso da quello artistico, si dedica, appena può, alla pittura, sua vera passione. Figlia d'arte ... cresciuta tra mostre, gallerie, musei e amici artisti ha respirato arte e odore di diluente fin da piccola, sognando di dipingere la propria storia.
Selezionata con l' opera "Nella Notte" alla Biennale di Genova 2017 , partecipa a mostre d'arte collettive e iniziative culturali nella sua città e a milano. Premiata alla Mostra Nazionale d'arte Contemporanea 2017 tenutasi a Genova con l' opera "Trasparenze".
La pittura di Giovanna Bondi si presenta con una connotazione figurativa molto forte, alla ricerca di una spinta coloristica, così marcata, da diventare tratto distintivo del suo lavoro. L'operazione dell'artista è in costante oscillazione tra l'osservazione e la visione, tra la dimensione reale e quella mentale: oltre una formula solo apparentemente debitrice delle iconografie della Pop Art o della pubblicità, il processo creativo implica un'attività intellettuale in grado di proiettare sull'immagine oggettiva associazioni mentali ed un'originale componente immaginativa.
Giovanna Bondi riesce così a creare immagini iconiche che raccontano il mondo femminile diviso tra romanticismo ed attualità. Il taglio fotografico dell'immagine in cui la luce, spesso radente, sembra definire la figura, quasi facendola emergere dall'oscurità, precisa un linguaggio pittorico contrassegnato da colori forti tesi a sottolineare quella trama disegnativa, in cui si intrecciano esperienze personali vissute in prima persona e riferimenti visivi, tra i quali è impossibile non travisare la lezione di Tamara De Lepicka.
Come scrive Ivan Quaroni: "I modi della rappresentazione in pittura mutano col volgere delle stagioni, traducendo, in termini visivi, la percezione che l'artista ha del proprio tempo." In questo caso l'artista sembra scrutare il suo mondo per capirlo e reinterpretarlo secondo la propria sensibilità, definendo immagini che diventino nuovi simboli della propria epoca. Indicando l'inizio di
un percorso di scoperte e di ricerca stilistica.
A cura di Flavia Motolese
Critica d' Arte